L’OIC e i National Standard Setters francese (ANC), tedesco (ASCG) e inglese (FRC), insieme all’EFRAG, invitano le imprese a partecipare a una prova sul campo (field-test) avente ad oggetto l’Expected Credit Losses Model proposto dallo IASB per gli strumenti finanziari
Il 7 marzo 2013 lo IASB ha emanato l’Exposure Draft (ED) Financial Instruments: Expected Credit Losses.
Secondo quanto proposto, alle società è richiesto di rilevare, valutare e dare informativa in merito alle perdite attese sui crediti relative ai portafogli di attività finanziarie valutate al costo ammortizzato o al FV-OCI, agli impegni ad erogare credito, ai contratti di garanzia finanziaria, ai crediti commerciali e a quelli impliciti nei contratti di leasing.
Il field-test è condotto in ambito europeo dall’OIC e dai National Standard Setters francese (ANC), tedesco (ASCG) e inglese (FRC), insieme all’EFRAG. Alcune associazioni di categoria europee e internazionali (EACB, EBF, ESBG, Leaseurope e BusinessEurope) hanno convenuto di incoraggiare i loro associati a partecipare a tale esercizio.
Qual è l’obiettivo del field-test?
L’obiettivo del test è quello di verificare se il modello proposto dallo IASB affronta o meno le debolezze dell’attuale incurred loss impairment model dello IAS 39. Inoltre il test considera i profili applicativi, l’impatto e i costi relativi all’expected credit losses model. In particolare, il field-test pone domande su:
a) come l’expected credit losses model rifletta l’ammontare, il timing e l’incertezza dei future flussi di cassa;
b) chiarezza e applicabilità delle regole;
c) impatto dell’expected credit losses model;
d) costi e benefici dell’expected credit losses model.
Quando e come il field-test sarà condotto?
Il field-test inizia oggi e viene condotto sulla base di un questionario che andrà compilato e restituito entro il prossimo 2 giugno 2013.
Il questionario – che è stato predisposto dall’OIC, dai National Standard Setters e dall’EFRAG – cerca riscontri sulla proposta sviluppata nell’ED, in particolare sul suo potenziale impatto, inclusi i costi associati alla sua applicazione.
Le informazioni fornite all’OIC – come pure quelle raccolte dagli altri National Standard Setters e dall’EFRAG durante il field-test – rimarranno riservate. Le informazioni saranno presentate in modo che nessuna impresa o persona possa essere identificata. Tuttavia, la lista dei partecipanti al field-test sarà resa pubblica, salvo che i partecipanti richiedano esplicitamente l’anonimato. I risultati del field-test saranno condivisi tra OIC, National Standard Setters, Commissione Europea e IASB.
L’OIC, i National Standard Setters e l’EFRAG stanno coordinando la loro attività con lo staff dello IASB per evitare sovrapposizioni nelle loro rispettive iniziative.
Siete interessati a partecipare?
L’OIC, i National Standard Setters e l’EFRAG incoraggiano a partecipare al field-test tutte le imprese che ritengono di essere significativamente toccate dalle proposte presentate nell’ED. L’emendamento in questione è destinato a incidere tanto sugli intermediari bancari e finanziari quanto sulle altre imprese.
Se volete partecipare al field-test, contattate cortesemente la dott.ssa Roberta Luly, telefonando al numero 06-6976681 o all’indirizzo e-mail rluly@fondazioneoic.it
Si allega il questionario.